Daharana Spectrum

Il software Daharana Spectrum è un sistema che permette di firmare i file audio, inserendo particolari dati all'interno del loro spettro audio. L'idea da cui è nato questo progetto, è data dal fatto che le tecnologie di protezione utilizzate attualmente, come i DRM, per quanto siano sofisticate, si basano su un concetto che risulta a mio modo di vedere sbagliato alla radice: Come fai a impedire la duplicazione di una cosa che deve essere riprodotta?? I DRM usano complesse tecnologie hardware e software che inseriscono dati di cifratura all'interno, non del suono (o del video), ma all'interno del particolare formato utilizzato, questo è un grosso limite, innanzitutto perchè fa si che tale tecnologia possa essere supportata esclusivamente da determinati formati proprietari, inoltre (lacuna principale) inserendo i dati di cifratura all'interno del file, questi dati resteranno sempre isolati al file stesso, il che vuol dire che il flusso audio una volta riprodotto per essere ascoltato, non conterrà più alcuna informazione di protezione, tutto ciò, permette di bypassare le tecniche di protezione DRM attuali, adottando dei particolari driver moddati che fanno rifluire il flusso audio di riproduzione, che dovrebbe arrivare direttamente all'uscita attraverso la scheda audio del computer, "verso l'interno", permettendo di rippare il brano. La tecnica utilizzata da Daharana Spectrum invece, si basa sul fatto che un essere umano può percepire solo una parte dei suoni dello spettro audio, teoricamente infatti possiamo sentire solo suoni che spaziano nel range che vanno dai 20 Hz ai 20 kHz, intervallo che nella pratica è nella stragrande maggioranza dei casi molto inferiore (solo i bambini molto giovani solitamente percepiscono frequenze fino a 20KHz). Sfruttando questo concetto, l'algoritmo del software va ad inserire un rumore nelle aree dello sprettro non percepibili all'orecchio umano, questo rumore viene generato in maniera tale da salvare delle informazioni all'interno del segnale audio. Qui viene il bello, queste informazioni non dipendono dal file o dal formato utilizzato, il che vuol dire che accompagneranno il suono anche dopo l'uscita dalle casse acustiche, e saranno presenti anche se il brano viene riregistrato tramite microfono, rendendo nulle tutte le attuali tecniche adottate per bypassare i sistemi DRM. Questa tecnica perciò, non mira a bloccare la diffusione fisica del contenuto, ma mira a firmarlo in maniera tale che si possa identificare la fonte che lo ha messo in circolo, e poter di conseguenza impedire diffusioni non autorizzate sia di musica che di video (a meno che non siano video dove il suono non è presente).

EOL software.


0 Comments: